Il metodo Venditore Digitale è uno dei nostri argomenti preferiti.

Certo, è perché l’abbiamo ideato, creato, visto nascere e crescere. In un certo senso, è la nostra creatura!

Oggi però vogliamo parlarvi del Venditore Digitale da un prospettiva diversa: lasciando la parola ad alcuni dei clienti che l’hanno provato!

Gli intervistati

Vi presentiamo i coraggiosi che si sono prestati alla nostra intervista: da una parte Gabriele Montanari, direttore di Edigit International, dall’altra Alessandro Bensi e Germana Rigo, interior designer e proprietari di San Giorgio Mobili.

Ecco come hanno risposto alle nostre domande.

 

Come si chiama e di cosa si occupa la tua azienda? Qual è il tuo ruolo?

Gabriele: Sono direttore di Edigit International. La nostra azienda che si occupa della fornitura di sistemi ERP gestionali specifici per le industrie grafiche. I nostri consulenti aiutano le aziende a migliorare i processi aziendali e a ottenere informazioni dal sistema gestionale per poter prendere decisioni strategiche per la propria azienda.

Alessandro e Germana: San Giorgio Mobili si occupa di progettazione e rivendita di arredamento; noi due in particolare ci occupiamo di progettazione e amministrazione.

 

Come hai conosciuto PowerApp e il metodo Venditore Digitale?

Gabriele: La partnership con PowerApp è consolidata da anni e nell’ ultimo anno abbiamo utilizzato il Venditore Digitale per iniziare ad affrontare concretamente il mondo del Digital Marketing. Prima di muoverci in questa nuova direzione commerciale abbiamo sviluppato un percorso propedeutico e conoscitivo sull’ Inbound Marketing e abbiamo sensibilizzato il team commerciale.

Alessandro e Germana: Il primo passo è stato conoscere Carloalberto Baroni. Lui ci ha accompagnato nel percorso di analisi iniziale e, insieme, abbiamo compilato il Digital Marketing Model di San Giorgio Mobili. Il passo successivo è stato attivare il Venditore Digitale.

 

Quali sono gli obiettivi che volevi raggiungere con il metodo Venditore Digitale?

Gabriele: Il nostro primo obiettivo era quello di misurare i risultati che si potevano ottenere utilizzando gli strumenti digital e poter valutare l’investimento economico necessario senza dover investire immediatamente in una risorsa interna.

Alessandro e Germana: Il metodo Venditore Digitale ci ha convinto per la visione completa del mondo del web marketing che veniva proposta. Tra i nostri obiettivi c’era quello di iniziare ad essere presenti sui social network e aggiornare il sito web e il Venditore Digitale ci è sembrata la persona giusta per accompagnarci in modo strategico.

 

Quali erano i tuoi timori prima di attivare il Venditore Digitale?

Gabriele: La paura era quella di spendere senza poi vedere un ritorno concreto dell’investimento.

Alessandro e Germana: I nostri timori erano legati al tipo di investimento necessario per ottenere risultati e alla resa effettiva delle attività online.

 

Prima di attivare il Venditore Digitale, avevi provato altre metodologie di approccio al marketing online?

Gabriele: La nostra azienda era principalmente improntata sulle attività commerciali tradizionali. Gestivamo qualche attività di marketing digitale all’interno (es. newsletter).

Alessandro e Germana: No, è stata la nostra prima vera esperienza con il marketing online.

 

Quali sono le differenze più significative che hai rilevato tra questo approccio e il metodo Venditore Digitale?

Gabriele: La differenza significativa è che, se le attività digital vengono gestite correttamente, non siamo noi a cercare i clienti, ma sono i clienti a cercarci per le competenze e professionalità del team che riusciamo a trasmettere tramite il web marketing.

 

Quali sono gli elementi che apprezzi maggiormente del metodo Venditore Digitale?

Gabriele: Forse l’aspetto che apprezzo di più è il rispetto dei tempi delle pubblicazioni. Se i contenuti venissero gestiti internamente credo che si rischierebbe di “perderli” nel flusso di lavoro quotidiano e che non si riuscirebbe a mantenere la pianificazione. Inoltre il Venditore Digitale ci aiuta ad analizzare i risultati in modo critico e costruttivo con report di facile consultazione, anche per i profani del settore digital.

Alessandro e Germana: L’attività frequente e puntuale di reporting e monitoraggio, la visione d’insieme sul progetto. Inoltre abbiamo apprezzato la regolarità degli incontri di aggiornamento e scambio.

 

E ora il tasto dolente: hai riscontrato criticità o margini di miglioramento?

Gabriele: Non tanto criticità nel metodo di lavoro, quanto nel complesso delle attività di marketing digitale… l’impatto economico può essere difficile da prevedere e da tenere sotto controllo, spesso ci si accorge troppo tardi di quanto lievitano i costi. Per questo consiglio alle aziende che si affacciano al digital di darsi sempre un periodo di prova dove sia ben chiaro l’investimento e dove si misurino i risultati, per poi fare un test di investimento superiore e verificare gli effettivi benefici.

Alessandro e Germana: No comment. Siamo soddisfatti 🙂

 

In generale, qual è la tua opinione sul metodo Venditore Digitale? Ritieni che ti abbia aiutato a raggiungere i tuoi obiettivi iniziali?

Gabriele: Sicuramente il Venditore Digitale ha contribuito a cambiare l’approccio commerciale, che in futuro sarà sempre più vincolato al mondo digital e meno al commerciale tradizionale. Gli obiettivi raggiunti sono in linea con le aspettative… anche se gli obiettivi devono essere sempre in evoluzione!

Alessandro e Germana: Certamente il Venditore Digitale ci sta aiutando ad essere visibili online e ad ottenere appuntamenti o richieste di informazioni. Siamo comunque consapevoli che c’è bisogno di tempo, quindi valuteremo i risultati completi a fine anno.

 

Gabriele, in Edigit avete sperimentato due diverse modalità del metodo Venditore Digitale: attivare un Venditore Digitale “esterno” con un ruolo operativo e di consulenza e rendere un vostro dipendente un Venditore Digitale attraverso uno specifico percorso di formazione condotto dal team di PowerApp.

Quale dei due approcci avete trovato più apprezzabile? Quali sono, secondo la vostra esperienza, i pro e i contro delle due diverse modalità di collaborazione?

Gabriele: Credo che il primo approccio (il Venditore Digitale esterno, ndr) sia sicuramente quello da perseguire per iniziare un’attività di questo tipo. L’obiettivo a lungo termine deve essere quello di avere una persona interna per le attività quotidiane, magari accompagnato da un team esterno specializzato per impostare i progetti e per avere le consulenze specialistiche sui risultati ottenuti e i metodi per migliorarli.